Differenza tra diamante e zircone

Il mondo dell’alta gioielleria da sempre tende a rimarcare le differenze tra diamante e zircone. Ciò che spesso viene dimenticato, però, è che lo zircone è pur sempre una pietra semi-preziosa, la quale secolarmente soffre il paragone con il diamante, pur essendo apprezzabile e impiegabile sotto molti, diversi aspetti. Qui di seguito proveremo ad approfondire le bellezze di questa pietra e a riconoscerne le varianti più preziose.

Cos’è uno zircone?

Ciò che noi chiamiamo zircone altro non è che un minerale naturale dello zirconio, un minerale estremamente lucente, i cui colori spaziano dal verde al giallo e al rosso. Si tratta pertanto di una pietra molto luminosa e apprezzabile, oltre che piuttosto rara, ma che soffre il paragone con il diamante, in quanto quest’ultimo presenta una lucentezza ancor maggiore.

Cos’è invece un diamante?

Un diamante è un cristallo trasparente composto da atomi di carbonio, la cui lucentezza e la cui resistenza sono note per essere davvero estreme! Si tratta di una pietra che gode di una spiccata capacità refrattiva, che viene esaltata dalle fitte e numerose frastagliature sulla propria faccia.

QUALI DIFFERENZE TRA DIAMANTI E ZIRCONI

Sebbene entrambi siano preziosi, lucenti e apprezzabili, diamanti e zirconi presentano delle differenze tra loro. 

Il diamante ha infatti una lucentezza e una durezza maggiori. La luminosità del diamante, inoltre, non decade con il trascorrere degli anni, mentre lo zircone tende ad opacizzarsi.

Quali tipologie di zircone esistono?

Esistono numerose tipologie di zircone e ognuna di esse può venire coniugata ad un differente gioiello, che siano anelli con zircone, tennis zirconi o zirconi rossi, blu o verdi. Il più prezioso zircone riconosciuto è sicuramente il Ratanakiri, di origine cambogiana, che si caratterizza per il proprio colore blu estremamente saturo. Tale tipologia è estremamente rara. È possibile trovare sul mercato anche pregevoli zirconi color rosso, dal nome giacinto, e zirconi azzurri, definiti sterliti.

COME RICONOSCERE UN DIAMANTE VERO

Se questo viaggio alla scoperta degli delle pietre preziose non vi ha convinto abbastanza o se, in casa, già avete un (probabile) diamante, vi starete sicuramente chiedendo come appurare che sia un diamante vero. Ecco quindi due rapidissimi test mirati a testare la veridicità di un diamante:

  • La prova dell’acqua, che consiste nel prendere un bicchiere pieno d’acqua e immergervi il solo diamante (privo del resto del gioiello). Se il diamante affonda, allora il diamante è vero. Se la pietra, invece, galleggia, allora essa non corrisponde alle caratteristiche del diamante.
  • La prova della nebbia. Per svolgere questa rapida prova sarà sufficiente alitare sul diamante: in questo modo il minerale si opacizzerà a causa del calore e, se l’opacizzazione sparirà immediatamente, allora saremo di fronte a un vero diamante. Se invece si riveleranno necessari anche solo un paio di secondi, allora il diamante non è vero diamante.