Sono tante le persone che sono sempre più tentate di investire nell’oro, con l’obiettivo di farlo a un prezzo ridotto.
Per raggiungere questo obiettivo, bisogna sicuramente optare per i lingotti d’oro, che non vengono sottoposti a processi produttivi e di imballaggio costosi come avviene, per esempio, per le monete.
In generale, quindi, l’oro ha il grande vantaggio di conservare intatto il suo valore, anche nel lungo periodo. Anzi, in determinate occasioni può anche aumentare e questo dimostra come si tratti di un investimento sicuro, a patto che vengano rispettate alcune regole che vedremo in questo articolo.
Tutti i vantaggi di investire in oro: scopriamoli insieme
Per chi si chiede se sia ancora conveniente investire in oro, iniziamo con il dare alcune risposte ai dubbi principali.
Innanzitutto, si tratta di un bene fisico che fornisce all’investitore la consapevolezza reale di possesso. In più, questa tipologia di metallo non può essere distrutto, nemmeno con l’usura di tanti anni.
Ecco perché l’oro rappresenta uno dei metodi principali per conservare la ricchezza a lungo termine. Questo è un vantaggio anche in previsione di un lascito agli eredi, che in caso di bisogno hanno l’opportunità di convertire tale bene in contanti. Lasciarlo nella sua forma originaria, in ogni caso, permette di poterlo portare con sé ovunque.
Ma quali sono i benefici specifici che offrono i lingotti d’oro. Quest’ultimi garantiscono ulteriore convenienza rispetto a gioielli e monete. Infatti, permettono agli investitori di ottenere più once, dato che per lo stesso peso il costo di acquisto è inferiore.
Ciò è dovuto alla lavorazione dei lingotti oro che prevede meno difficoltà e manodopera. Altro vantaggio consiste nella più semplice conservazione. Rispetto alle monete, richiedono meno spazio, proprio perché progettati in origine per facilitarne lo stoccaggio.
A tutti i vantaggi dell’oro si aggiungono, quindi, la riduzione dei costi di acquisto e di conservazione.
Infine, un dettaglio non indifferente: i lingotti d’oro non sono soggetti a speculazione, fattore che dipende dal mercato. Il lingotto, infatti, non perde la sua preziosità che, invece, può soltanto crescere.
Dimensioni dei lingotti d’oro: quali conviene scegliere?
Chi desidera investire in lingotti oro può seguire alcuni consigli pratici, così da sfruttare al meglio l’investimento. Il primo passo è quello di partire dalla dimensione più adatta per la scelta del lingotto.
Naturalmente, sul mercato si trovano diversi formati, che cambiamo per le dimensioni e la sottigliezza e, di conseguenza, anche per il peso.
Si parte da 1 grammo o 5 grammi, per arrivare alle 400 once, formati che sono di solito riservati alle grandi banche centrali. La regola che vige intorno a questo mondo indica che maggiore è la grandezza del lingotto d’oro, minore è il premio. Quest’ultimo, infatti, viene calcolato in base ai costi di produzione, che per i lingotti più pesanti sono minori.
Bisogna, però, prestare molta attenzione, perché pensare di comprare un taglio pesante corrisponda a una maggiore convenienza è riduttivo. La realtà, infatti, è abbastanza differente.
Occorre tener conto del fatto che i lingotti oro grandi, rispetto a quelli di piccole dimensioni, non possono essere divisi. Cosa vuol dire? Che nel caso di volontà di cessione si dovrà vendere, in un solo colpo, una fetta sostanziosa del proprio patrimonio.
La scelta più pratica è quella di optare per i tagli piccoli, che permettono di ricevere una somma più aderente ai propri bisogni.
In più, c’è il vantaggio di poter trovare con più facilità il pubblico interessato all’acquisto, dato che non tutti hanno grandi disponibilità economiche per permettersi di comprare lingotti oro di grandi dimensioni.
Infine, ricordiamo anche il rischio minore di contraffazione per i tagli piccoli di lingotti. In conclusione, tutti questi vantaggi vanno valutati considerando che per i lingotti grandi, invece, si paga un premio minore all’acquisto.
I dettagli da valutare per una scelta accurata dei lingotti d’oro
Oltre agli elementi che abbiamo analizzato fino a questo momento, quando si decide di investire in lingotti oro, occorre tener conto di altri fattori.
La sola scelta del taglio giusto, infatti, non basta per un acquisto di qualità. Si devono, invece, valutare altri dettagli, che hanno tutti un peso non indifferente.
Per esempio, i lingotti d’oro non sono tutti uguali. I marchi, anche in questo caso, contano. Meglio scegliere brand riconosciuti, che diano l’assoluta certezza di entrare in possesso di un prodotto di primo livello, con marchio di garanzia e timbratura corretta.
Quando non si ottengono tali informazioni, ci si potrebbe trovare di fronte a lingotti d’oro non puri, o realizzati con metalli di bassa qualità. Tali dettagli influiscono, naturalmente, anche a lungo termine sullo sfruttamento del proprio investimento. In caso di bisogno, infatti, un lingotto certificato e di qualità premium è più facile da vendere.